Infezioni virali, terapie antibiotiche, diete errate che modificano il ph, intolleranze alimentari, alterazioni della risposta immunitaria, tutti fattori che interferiscono con la salute dentale. Questo è quanto emerso dal 25° Congresso Nazionale dei Docenti Universitari in Odontostomatologia che si è tenuto a Roma dal 12 al 14 aprile.

n

“Il microbiota orale, come quello intestinale, può essere influenzato da molteplici fattori che ne destabilizzano l’equilibrio: infezioni virali, terapie antibiotiche, diete errate che modificano il ph, intolleranze alimentari, alterazioni della risposta immunitaria – sottolinea Silvia Migliaccio, endocrinologa docente dell’Università Foro Italico di Roma, intervenuta il 13 aprile al 25° Congresso Nazionale del CDUO, Collegio dei Docenti Universitari in Odontostomatologia a Roma curato dalla prof.ssa Antonella Polimeni, direttore del dipartimento Testa-Collo del Policlinico Umberto I di Roma con il prof. Enrico Gherlone, presidente del Collegio CDUO – Ebbene, è stato recentemente messo in evidenza come, tra i diversi fattori che possono modulare, oppure alterare le funzioni del microbiota, vi siano anche gli ormoni”.

n

L’ipotesi di un’influenza ormonale e la possibilità di differenze di genere in questo contesto era già stata formulata dal momento che le donne hanno più frequentemente problematiche del cavo orale, spesso legate a cambiamenti dei livelli ormonali in gravidanza o menopausa. Infatti, alcuni recenti studi suggeriscono come gli estrogeni, modulando i livelli delle citochine pro-infiammatorie, possano svolgere un ruolo protettivo modulando il microbiota orale. La conferma di differenze di genere, e l’importanza dei livelli di estrogeni circolanti, è confermata da altri studi clinici che mettono in evidenza differenze nel microbiota intestinale nel momento in cui i livelli di estrogeni diminuiscono dopo la menopausa. Anche l’incremento del tessuto adiposo e la presenza di uno stato di obesità può influenzare le caratteristiche del microbiota.

n

“Ulteriori conferme che l’attività del microbiota sia modulata dalla dipendenza di genere lo rivelano differenze nella prevalenza di ceppi di microbiota in maniera appunto genere-specifica. Il microbiota del cavo orale può essere influenzato da molteplici stimoli fisiologici oppure, a loro volta, molteplici specie batteriche possono essere reattive a diversi tipi di stress e ad alterazioni ormonali – continua Migliaccio -. E’ ben noto come lo stress possa influenzare il benessere dell’organismo e rendere il soggetto più suscettibile ad alterazioni immunitarie ed ormonali. È interessante sapere come le catecolamine – dopamina, noradrenalina e adrenalina – note per essere modulate per esempio durante l’esercizio fisico e ad aumentare durante momenti di stress, siano state rilevate nella saliva”.

n

È ben nota anche l’importanza dei ritmi circadiani nell’omeostasi non solo dell’organismo, ma anche del microbiota orale. Infatti, è stato recentemente dimostrato come le oscillazioni circadiane siano correlate ad una modulazione della composizione e funzione del microbiota orale. “Negli ultimi decenni è stato evidenziato – spiega Andrea Isidori del Dipartimento di Medicina Sperimentale, Sez. Fisiopatologia Medica, Endocrinologia e Scienza Alimentazione Università Sapienza Roma – che le sostanze presenti nell’ambienteccome diserbanti, pesticidi, plastiche, metalli pesanti ed altri contaminanti, hanno la capacità di interferire con le normali funzioni biologiche degli ormoni endogeni”.

n

“Esiste quindi la concreta possibilità – sottolinea Andrea Lenzi, Professore Ordinario di Endocrinologia dell’Università Sapienza di Roma – che il microbiota possa essere considerato un “organo endocrino virtuale” ed essere annoverato insieme all’osso, muscolo e tessuto adiposo come un nuovo oggetto di interesse dell’endocrinologia. Lo studio del microbiota orale e la possibile modulazione da parte degli ormoni con cui il microbiota stesso sembra interagire fortemente, sarà dunque una tematica che avrà sempre maggiore attenzione tra gli endocrinologi e gli odontoiatri per le possibili inter-relazioni e le prospettive future”.

n

Il Cubo di Rubik è un puzzle puzzle 3D. Scopri il metodo di livello strato iniziale alcuni algoritmi.